Aeroporto militare Alfredo Barbieri

Descrizione breve
L'aeroporto militare di Guidonia, intitolato alla memoria dell'aviatore Alfredo Barbieri

L'entrata dell'Aeroporto militare di Guidonia "Alfredo Barbieri"
L'entrata dell'Aeroporto militare di Guidonia "Alfredo Barbieri"

Descrizione

L'aeroporto fu realizzato tra il 1915 e il 1916, destinato ad accogliere una scuola di pilotaggio ove vennero formati i piloti destinati all'impiego durante la 1^ G.M.

Dopo la fine del conflitto divenne inizialmente un deposito per i velivoli non più impiegati per scopi bellici e quindi divenne sede di una squadriglia sperimentale.

Nel 1927 vi venne istituita la DSSE (R.D. 1241 del 23.6.1927).

Il 23 ottobre 1930 fu avviata la costruzione di un nuovo centro per ricerche, studi ed esperienze che fu inaugurato il 27 aprile del 1935, data del settimo anniversario della morte del generale del Genio aeronautico Alessandro Guidoni, a cui venne intitolata la città di fondazione di Guidonia edificata a ridosso del sedime aeroportuale. in conseguenza fu istituito il comune di Guidonia-Montecelio.

L'attività di ricerca, studio e sperimentazione per l'innovazione tecnologica e l'affermazione delle potenzialità della neonata Regia Aeronautica, costituita come forza armata il 28 marzo 1923, subì un forte impulso negli anni venti, quando i record aeronautici costituivano un ottimo investimento in immagine sul palcoscenico internazionale.

Successivamente alla costruzione del nuovo aeroporto esso comprendeva gli impianti della Direzione superiore studi ed esperienze, nonché il Centro sperimentale di volo, oggi presente presso l'aeroporto di Pratica di Mare, e lo Stabilimento di costruzioni aeronautiche, per la messa a punto e la costruzione dei nuovi velivoli.

In esso erano inoltre presenti strutture per la sperimentazione nelle condizioni di ambiente e pressione dell'alta quota, utilizzate per eseguiri studi di medicina aeronautica. Erano inoltre presenti strutture per le prove di resistenza delle fusoliere, dei motori e delle eliche, nonché un dromografo per la taratura dei velivoli, varie gallerie del vento, fra cui una ipersonica e una a doppio ritorno, una vasca idrodinamica per l'esecuzione di prove e ricerche sugli idrovolanti, sui siluri, sui profili chiglie di natanti, lunga 436,7 m, profonda 3,75 m e larga 6 m oltre a numerose altre strutture di sperimentazione oggi non più esistenti o in stato di rovina.

La struttura aeroportuale vera e propria, tuttavia, fu caratterizzata dalla costruzione nel 1927 di una pista in conglomerato bituminoso il cui tratto iniziale ha una pendenza accentuata appositamente realizzato per consentire il decollo agli aerei sovraccarichi di carburante. Da questa pista partirono importanti missioni di volo che stabilirono numerosi record mondiali di distanza e durata. Essa è tuttora presente e caratterizza l'aeroporto Alfredo Barbieri, oggi sede del 60º Stormo e di altri Enti interforze e dell'Aeronautica.

Modalità di accesso

Aeroporto Militare, l'ingresso deve essere concordato

Indirizzo

Aeroporto militare Alfredo Barbieri

V.le Roma, 26, 00012 Guidonia Montecelio RM, 00012
Guidonia Centro

Orario per il pubblico

Da concordare

Ultimo aggiornamento: 20/06/2024, 17:46

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